Articolo 9 - ASSEMBLEA DEI SOCI
L'assemblea dei soci è il momento fondamentale di confronto e di partecipazione, atto ad assicurare una corretta gestione dell'Associazione, ed è composta da tutti i soci in regola con il pagamento della quota associativa, ognuno dei quali ha diritto ad un voto.
L'assemblea è convocata in via ordinaria almeno una volta all'anno per:
- eleggere il Consiglio Direttivo;- eleggere il Presidente e il Presidente aggiunto tra coloro che hanno almeno 5 (cinque) anni di anzianità associativa, il Tesoriere tra coloro che hanno almeno 3 (tre) anni di anzianità associativa, il Collegio dei Revisori e il Collegio dei Probiviri;- approvare i bilanci, sia consuntivo che preventivo;- esaminare le relazioni predisposte dal Presidente e dal Tesoriere;- deliberare sugli argomenti stabiliti dallo statuto;- fissare l'ammontare delle quote associative su proposta del Consiglio Direttivo. L'assemblea è convocata in via straordinaria per: - deliberare sulle modifiche allo statuto;- deliberare sull'approvazione dei Regolamenti interni e sulle modifiche al Codice Etico su proposta del Consiglio Direttivo;- deliberare sullo scioglimento dell'Associazione.
L'assemblea può inoltre essere convocata quando sia ritenuto necessario dal Presidente o dal Consiglio Direttivo ovvero richiesto da almeno 1/3 (un terzo) degli associati.
Di ogni riunione deve essere redatto verbale, da affiggere all'albo dell'Associazione.
L'assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è valida, in prima convocazione, se è presente la maggioranza dei soci; in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei presenti.
Delibera validamente con la maggioranza dei presenti, se non diversamente disposto dal presente statuto.
Lo scioglimento dell'Associazione è deliberato dall'assemblea straordinaria con il voto favorevole di 3/4 (tre quarti) degli associati con diritto di voto.
Alle assemblee possono partecipare, in qualità di uditori, anche cittadini ospiti che siano stati invitati.
Ogni socio nelle riunioni assembleari ha diritto ad un voto e non ha facoltà di rappresentanza o di delega.